Anno LXIII (2023) – Bianca Maria Antolini, “La musica a Roma nel 1821”
Il saggio di Bianca Maria Antolini, La musica a Roma nel 1821, offre un’analisi dettagliata dell’attività musicale nella capitale pontificia in un anno cruciale per il teatro e la musica sacra. Attraverso un’accurata ricostruzione storica, l’autrice esplora le stagioni operistiche nei teatri principali, le accademie musicali, i concerti pubblici e il ruolo della musica liturgica, evidenziando il contesto in cui avvenne la prima di Matilde di Shabran di Rossini. Un testo essenziale per studiosi di storia della musica e appassionati di teatro musicale ottocentesco.
300,00 €
Nel saggio La musica a Roma nel 1821: teatri, concerti, accademie, musica sacra, recupero dell’antico, Bianca Maria Antolini dipinge un quadro esaustivo della scena musicale romana all’inizio dell’Ottocento, un periodo di grande fermento per il teatro d’opera e la musica sacra.
L’autrice analizza la vita teatrale della città, focalizzandosi sulle produzioni operistiche dei principali teatri – l’Apollo, il Valle e l’Argentina – e descrive il fervore con cui giovani compositori come Mercadante e Pacini cercavano di affermarsi. Particolare attenzione è dedicata alla prima rappresentazione di Matilde di Shabran di Rossini, un evento accolto con entusiasmo ma anche con critiche sulla sua lunghezza e complessità musicale.
Oltre al panorama operistico, il saggio esplora i concerti pubblici, le accademie musicali e il ruolo della musica nei circoli aristocratici, con riferimenti alle esibizioni di artisti come Paganini e alla cultura musicale promossa dalle nobildonne romane nei loro salotti. Viene inoltre esaminata la musica sacra, con un focus sulle cappelle musicali delle basiliche romane e sull’influenza della tradizione musicale settecentesca nelle esecuzioni liturgiche.
Caratteristiche del capitolo:
- Approfondimento sulla vita musicale romana nel 1821
- Analisi delle stagioni teatrali e delle nuove opere rappresentate
- Dettagli sulla prima di Matilde di Shabran di Rossini
- Studio della musica sacra e delle accademie musicali
- Contestualizzazione storica della scena musicale romana
Un saggio imprescindibile per comprendere il clima musicale in cui operò Rossini, ideale per musicologi, storici della musica e appassionati dell’opera italiana dell’Ottocento.
Informazioni aggiuntive
Autore |
---|
Ti potrebbe interessare…
-
Anno LXIII (2023) – Saverio Lamacchia, “Rossini e i cantanti: cosa ci dice Matilde di Shabran”
300,00 € Aggiungi al carrello -
Anno LXIII (2023) – Andrea Malnati, “Matilde di Shabran: prolegomeni all’edizione critica”
300,00 € Aggiungi al carrello -
Anno LXIII (2023) – Marco Beghelli, “Bizzarrie canore in Matilde Shabran”
300,00 € Aggiungi al carrello -
Anno LXIII (2023) – Céline Frigau Manning e Matteo Giuggioli, “editoriale”
300,00 € Aggiungi al carrello -
Anno LXIII (2023) – Gloria Staffieri, “Il viaggio di Matilde: genealogia, passaggi, derivazioni”
300,00 € Aggiungi al carrello -
Anno LXIII (2023) – Alice Tavilla, “«Solo dirò, che fui ben fortunato di essere, come collaboratore, compagno di sventura del maestro dei maestri»: il contributo di Giovanni Pacini a Matilde di Shabran”
300,00 € Aggiungi al carrello -
Anno LXIII (2023) – Candida Billie Mantica, “Matilde di Shabran, o sia parodia di un’opera semiseria”
300,00 € Aggiungi al carrello -
Anno LXIII (2023) – Andrea Chegai, “…e Matilde presto se ne va. Una introduzione”
300,00 € Aggiungi al carrello -
Bollettino del Centro Rossiniano di Studi – Anno LXIII (2023)
10,00 € Aggiungi al carrello